TornAdo. Tensioni comunitarie di crescita, resilienza e cura

Nasce “TornAdo, Tensioni comunitarie di crescita, resilienza e cura”, un progetto che affronta le sfide del disagio giovanile attraverso un approccio integrato.

Data:

19 settembre 2025

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Descrizione

In Val Cavallina, Basso e Alto Sebino il malessere psicologico in adolescenza è in forte crescita. Famiglie, servizi, scuole sono in emergenza. Gli interventi del sistema sanitario regionale sono insufficienti. La provincia di Bergamo ha la più bassa percentuale di servizi sanitari per adolescenti accreditati in Lombardia (dati DGRXII/850, agosto 2023). Il distretto ASST BG-EST è il solo in provincia a non avere un centro diurno terapeutico. Sono in atto interlocuzioni tra ATS BG e AEPER per l’avvio del C.D.T. a Trescore Balneario ma i tempi di realizzazione sono lunghi.

La partnership di TornADO vuole dare risposte concrete ai cittadini di 3 ambiti, vicini fisicamente ma con caratteristiche, bisogni e risorse diverse. Per farlo ha individuato finalità comuni: prevenire il malessere, curare gli adolescenti con problemi di salute mentale, supportare gli adulti; individuare alcune attività da realizzare trasversalmente nei 3 ambiti (avvio di presidi ed Equipe MD; governance comune, proposte per attivazione di cittadinanza, servizio di Bus), ma anche tradurre alcune azioni in modo diverso, rispetto al tipo di attività, a tempi e modalità, privilegiando le richieste e valorizzando le risorse già presenti nel territorio di quell’Ambito (percorsi di cura individuali e di gruppo, laboratori, percorsi formativi e modalità di supporto per alcuni soggetti della Comunità Educante).

Nasce quindi  “TornAdo, Tensioni comunitarie di crescita, resilienza e cura”, un progetto che affronta le sfide del disagio giovanile attraverso un approccio integrato. Con Aeper come ente capofila e la collaborazione di 19 partner strategici del territorio, l’iniziativa rappresenta una risposta concreta al crescente incremento di segnalazioni riguardanti comportamenti preoccupanti come autolesionismo, dipendenze tecnologiche con rischio di ritiro sociale e atteggiamenti oppositivo-provocatori, fenomeni che richiedono un intervento tempestivo e strutturato.

Il progetto, che si svilupperà nell’arco di un triennio, si propone di raggiungere 340 ragazzi e ragazze tra gli 11 e i 18 anni considerati a rischio, distribuiti negli ambiti territoriali della Val Cavallina, Basso e Alto Sebino, grazie all’attivazione di tre presidi operativi ubicati a Gorlago, Sarnico e Sovere.

La strategia d’intervento si articola su tre livelli complementari tra loro:

  • Prevenzione: creazione di spazi di socializzazione, confronto tra pari e valorizzazione delle competenze personali per intercettare il disagio prima che si manifesti in forme più acute.
  • Percorsi di cura: attivazione di supporti sia individuali che di gruppo per adolescenti che mostrano comportamenti a rischio di scompenso psicopatologico.
  • Supporto alla comunità educante: accompagnamento di insegnanti, genitori e operatori attraverso strumenti interpretativi e spazi di confronto per gestire il carico emotivo derivante dalla relazione con la sofferenza psicologica dei ragazzi.

TornAdo rappresenta una scommessa importante sulla capacità di fare sistema per affrontare le complessità del mondo adolescenziale contemporaneo, mettendo al centro la comunità come risorsa per la cura e la crescita delle nuove generazioni.

A cura di

Ufficio Servizi Sociali alla Persona

Via Castello 73, Luzzana

Email: sociale@comune.luzzana.bg.it
Telefono: 035822829 int 1
Email Consorzio: serviziosociale3@consorzioservizi.valcavallina.bg.it
Telefono Consorzio: 035944904

Pagina aggiornata il 19/09/2025