Il cittadino che vuole occupare una parte del suolo pubblico, per proprie esigenze, deve fare richiesta al Comune dov'è ubicata l'area.
Per occupazione di suolo pubblico si intende la sottrazione, temporanea o permanente, di una parte di suolo, soprassuolo o sottosuolo appartenente al demanio e al patrimonio indisponibile del Comune o di aree private gravate da servitù di uso pubblico.
Può trattarsi di:
- occupazione permanente: non inferiore all’anno
- occupazione temporanea: periodi anche non continuativi, di durata inferiore all’anno