Posta Elettronica Certificata (PEC)
E’ uno strumento che permette di dare, ad un messaggio di posta elettronica, lo stesso valore di una Raccomandata con ricevuta di ritorno tradizionale.
Il Dipartimento per la digitalizzazione della Pubblica amministrazione e l’innovazione tecnologica della Presidenza del Consiglio dei Ministri, con la Circolare n. 1/2010 del 22 febbraio 2010 chiarisce come la Pec, strumento strategico per le comunicazioni tra le Pubbliche Amministrazioni, i cittadini, le imprese ed i professionisti, fornisca garanzie di qualità, tracciabilità e sicurezza, coniugando la semplicità d’uso della posta elettronica con le garanzie fondamentali che devono caratterizzare la comunicazione istituzionale.
L’obbligo per le Amministrazioni di dotarsi della Pec è stabilito dal Codice dell’Amministrazione digitale (Dlgs. n. 82/05, art. 47) e successivamente ribadito dagli artt. 16, comma 8, e 16-bis, comma 6, del Dl. n. 185/08 convertito con modificazioni nella Legge n. 2/09.
Al fine di rendere questo strumento utile ed efficace è necessario che venga utilizzato correttamente solo per quelle comunicazioni che effettivamente lo richiedono.
Si consiglia quindi di usarlo solo se:
– in possesso di una propria casella di Posta Elettronica Certificata
– il documento inviato è di importanza tale che, nel caso di spedizione tradizionale, lo si sarebbe inviato con Raccomandata con ricevuta di ritorno.
La Casella PEC è: comune.luzzana@pec.regione.lombardia.it
NB: Accettando di utilizzare la propria Posta Elettronica Certificata per richieste alla Pubblica amministrazione il cittadino elegge un proprio “domicilio informatico” presso l’indirizzo di posta elettronica e accetta di ricevere tutta la corrispondenza a lui indirizzata dalla pubblica amministrazione a questo domicilio.
Suggerimenti operativi:
Nell’inviare un messaggio attraverso PEC è consigliato utilizzare il testo della e-mail come se fosse la busta e inserire il vero contenuto del messaggio (sia esso semplice testo e/o un documento) come allegato e non direttamente nel testo.
Per maggiori informazioni e approfondimenti si consiglia di visitare l’apposita sezione presente sul sito dell’Agenzia per l’Italia Digitale.
Ultimo aggiornamento
11 Febbraio 2022, 15:54